Un pilota del Cub

Per tutto il 1966 rimasi a Bologna dove feci il jolly: trainatore, pilota di aerofotografia, voli passeggeri, lancio parà e passaggi macchina. 

Volavo sul Santa Maria, sul PA 18 e sul L5. 

Insomma: ero proprio un pilota del Cub. Del Super Cub intendo, ossia del Piper Super Cub, i primi in Italia che avevano un motore da 180 cavalli, flap ed elica a passo variabile. 

Dei veri gioielli!

 

 

Fotografie: Falco Nero

Testo:  Redazione di "Voci di hangar" liberamente ispirato al racconto di Falco Nero