Guerrieri impavidi di una guerra contro noi stessi,

 ci raggruppiamo, ordinatamente,

 come branco per una migrazione.

 Concentrati attendiamo il nostro destino,

 anonimi interpreti di una avventura straordinaria.

 Spalla a spalla vinciamo le nostre paure

 protetti dal ventre possente del nostro aeroplano.

 Silenziosi durante l’attesa,

 trepidanti quando la luce irrompe sui nostri volti,

 uno a uno ci alziamo decisi,

 consapevoli dello straordinario momento.

 Fragore assordante nelle nostre orecchie,

 silenzio irreale nelle nostre menti,

 sensazioni sconosciute, esperienze di nuova vita.

 L’eterno attimo è giunto!

 Uno a uno, fulminei, ci schiudiamo nell’indaco del cielo

 assaporando increduli la grandiosità del nostro atto,

 dolcemente ci culliamo nel vento

 verso la terra che ci ha creato,

 noi angeli nell’infinito.

 

 

 

LIVORNO 6 NOVEMBRE 1996

 

 

 

    #proprietà letteraria riservata#

 

§§§ in esclusiva per "Voci di hangar" §§§