Un breve racconto che ci induce a riflettere sul senso della nostra esistenza e il suo scorrere frenetico che, come il vento, passa sopra le case le persone e gli eventi. Ma quando ci fermiamo e pensiamo a i “grazie” non detti e ai sorrisi non donati, agli affetti non esternati … ormai è troppo tardi. Perché dove passa il vento nulla rimane e nulla è più uguale a prima.
Narrativa / Medio-breve Pubblicato nel sito: “Scrivi”