Il desiderio di volare può essere un sogno irrealizzabile, specie se a provare questo intenso desiderio è un essere vivente non proprio “attrezzato” per volare. Ma niente paura: a questo rimediano le favole.
Un testo che ricorda il migliore Andersen.
Davvero una splendida favola con una morale che va ben oltre l’aspetto puramente aeronautico.
Il giorno; 16 maggio 2008.
Il luogo: Pratica di Mare (Roma)
Il reparto: 8° Gruppo, 14° Stormo.
Personaggio principale : velivolo KC707A.
Voce narrante: il com.te Paolo Vittozzi.
Si può riassumere così il contenuto di questa breve composizione che, se per l’autore ha sicuramente il sapore dolce-amaro di una pagina di diario, per il lettore che non era presente all’evento, si traduce in un resoconto giornalistico dai toni passionali venati da una profonda nostalgia da leggere tutto d’un fiato.
Racconto / Medio-breve
Pubblicato: in esclusiva per “Voci di hangar”
Avete mai osservato quelle vaporose scie lasciate dagli aeroplani di linea che volano altissimi nel cielo? No? … peccato! Beh, l’autore di questo superbo racconto l’ha fatto e ne è uscita fuori la storia di un uomo, di una vita come quella di tanti di noi, con le sue pene, i suoi insuccessi, sogni e desideri ma soprattutto degna d’essere vissuta appieno grazie da un unico grande amore: il volo.
Un breve diario denso di riflessioni ed emozioni in cui potremo rivedere noi stessi Ma, ve lo consigliamo, leggetelo osservando le strisce disegnate nel cielo dagli aerei. E vi sentirete anche voi più sollevati.
Racconto / Medio-breve
Pubblicato nel sito: personale di “Claudio Palmieri”.
Un distinto signore è a bordo di un ATR42, in volo per Genova. E’ un manager di successo, un viaggiatore abituale che salta regolarmente da una città all’altra con consumata naturalezza. Forse è per questo che porta con sé solo una piccola valigia. O forse perché ciò che reca con se non può entrare in una valigia.
Tutto appare perfetto: il volo è piacevole, il menù gustosissimo, le hostess sono splendide, sembra davvero di essere al settimo cielo eppure … il dolore e il marciume si nasconde nelle pieghe della sua anima e del suo corpo.
L’ennesimo acuto del bravissimo Patrizio Pacioni.
Semplicemente magistrale.
Racconto / Medio-lungo
Pubblicato nel sito: personale www.patriziopacioni.it .
Avete mai sentito parlare di Toz, Gru e Zig? Nooo!? … beh, è arrivata finalmente l’ora che voi rimediate a questa grave carenza. Leggete dunque questo brevissimo racconto che si pone a metà strada tra una barzelletta, un pensierino, un aneddoto ed una freddura.
Brevissimo quanto folgorante.
Quando non occorrono tante parole per divertire: 694, appunto.
Racconto / Brevissimo
Pubblicato: in esclusiva per “Voci di hangar”, fa parte della raccolta di racconti: “Racconti a caratteri (spazi inclusi) contati”, pure inedito.