Archivi categoria: Recensione delle Voci

Recensioni dei racconti degli autori.

Nubila Caeli

cessninoE’ il racconto di un volo intrapreso per raggiungere il mare dal Piemonte meridionale. Le condizioni metereologiche impediranno di raggiungere la costa ligure, nonostante questo per l’autore quel volo rimarrà indimenticabile per le emozioni suscitate nel vagabondare tra nubi e creste di Langa.

 


Racconto / Medio-breve Pubblicata: inedito, in esclusiva per “Voci di hangar”

Il naufrago

macchi mc200 saettaSe nelle torride serate estive o nelle plumbee giornate invernali avrete il desiderio di vivere una vicenda avvincente dove onore, passione ed audacia si mescolano sapientemente in un racconto fluido eppure scritto con uno stile piacevolmente retrò, beh … non dovete far altro che gettarvi nella lettura di questo splendido romanzo che ha un’unica pecca: non essere stato ancora pubblicato in forma cartacea. Un affascinante ex pilota da caccia, Orfeo Dellavalle, e la dolcissima quanto eterea Lilli, principessa del regno di Altair, ne sono i protagonisti principali. Fa loro da contorno una piccola schiera di altri personaggi secondari ed una Roma del dopoguerra che, siamo certi, neanche riconoscerete. Da leggere con moderazione … o rischierete (come è accaduto a noi) di sognare d’incontrare l’Orfeo o la Lilli della vostra vita. Spy story, azione e sentimento tutto nello stesso romanzo, in una amalgama perfetta.


Romanzo / Medio-lungo Pubblicata: sito web “Io scrivo”

I misteri della nebbia rosa

aliante gialloCi sono fenomeni naturali che sfuggono alla logica: la nebbia rosa è uno di questi. Quando simili eventi si verificano, anche l’individuo più razionale comincia a dubitare di ciò che sente e di ciò che vede … come il protagonista di questo racconto.


Narrativa / Medio-breve Pubblicato: inedito Note: inserito nella raccolta di racconti inedita “Voci di hangar

Missione Grumento: operativi!!

broncoUna vecchia fotografia e un poster sbiadito ritrovati in cantina scateneranno nel nonno una ridda di ricordi, incalzati da due nipoti curiosi. Gli crederanno? Il racconto tragicomico di una metaforica missione di guerra combattuta in tempo di pace ma con la particolarità di essere stata una “vera” missione e una “vera” guerra. Specialmente per chi la visse in prima persona.


Narrativa / Molto lungo (nr 4 parti) Pubblicato: rivista periodica “Volo a Vela”

Note: inserito nella raccolta di racconti inedita “Voci di hangar”

Mio figlio, il pilota

pronto al decolloDei personaggi che hanno fatto la storia dell’aviazione, le cronache storiche  raccontano le loro gesta eroiche e i loro atti di temerarietà ma delle mamme che li hanno procreati, cresciuti e formati nel carattere? Di quelle non ne parlano mai. Ecco finalmente un racconto che rende loro giustizia: racconta dell’anziana mamma del pilota collaudatore John Redward, più che del figlio; è la cronaca di una giornata vissuta dalla malandata signora Clara in visita presso la base militare del figlio più che dei rischiosi voli che John compie per la messa a punto di un nuovo velivolo (immaginiamo segretissimo). Ne esce fuori un testo piacevolissimo con un ritratto mirabile di umanità, un esempio di disincantato amore filiale che non potrà non colpirvi. Perché si possono indossare anche i galloni di colonnello, perché si può essere un valentissimo pilota collaudatore eppure per la vecchia Clara, John rimane sempre e comunque “il suo piccolo caro John”. Fanno da contorno a questi due protagonisti principali i tuoni dei jet che sorvolano la base, il susseguirsi di piloti e meccanici presi dai loro incarichi, le rigide norme di sicurezza. Una prosa scorrevole che parte piano, è vero, ma che, se solo avrete un briciolo di pazienza … vi lascerà incollati fino all’ultima riga regalandovi una visione della vita dei piloti del tutto sconosciuta. Quella delle loro mamme


Narrativa / Medio-lungo Pubblicato: nel 1992 in una rivista quadrimestrale, Omnibus, che usciva a cura della cooperativa De.Ba 86