Archivi categoria: Recensione delle Voci

Recensioni dei racconti degli autori.

Imprese inutili

zeppelinCi sono imprese inutili? Beh, secondo un certo punto di vista, anche imparare a volare è un’impresa inutile. La conquista dello spazio è un’impresa inutile, la mappatura del DNA umano, l’esplorazione delle profondità marine, tutto costituisce un’impresa inutile. E volare attraverso l’Europa con il pretesto di partecipare ad una gara internazionale di volo a vela come la Transeuropea? Un’impresa inutile! … se non fosse per il racconto avvincente che ci ha regalato A-Hug, protagonista e voce narrante di un’esperienza memorabile. E in questo non c’è nulla d’inutile, anzi.


Racconto / Medio – breve Pubblicato: rivista bimensile dei volovelisti italiani, Volo a vela, nr 154 del settembre-ottobre 1982

L’incontro

image5235Il racconto nasce dall’emozione provata dall’incredibile incontro tra l’autore ed un C-47 Dakota in cima ad una montagna. Nel suo cuore ha avuto sempre il rimpianto del ricordo del rombo delle formazioni dei bombardieri americani durante l’ultimo anno di guerra. A quell’età egli non ne percepiva il pericolo ma rimaneva rapito dal luccichio e dal rombo dei loro motori. Da lì nasce il suo amore per gli aerei. Nei decenni successivi non ha più avuto l’occasione di risentire quel rombo, e questo lo ho sempre vissuto come una struggente perdita. Perciò quell’incontro con un Dakota è come se avesse strappato un velo di nebbia che opprimeva il suo passato. .


Racconto / Medio – breve Inedito; ha partecipato alla I edizione del Premio letterario “Racconti tra le nuvole”, 2012-2013; in esclusiva per “Voci di hangar”.

Icaro

icaroChi non conosce il mito di Icaro, il suo epico volo su ali di legno ricoperte di piume e cera? … nessuno, credo. Chi ha immaginato invece una vicenda di notevole spessore, ispirata al mito immortale di Icaro, è il solo Riccardo Baldinotti. Dice l’autore a proposito del suo racconto:

“Sono piuttosto contento di avere scritto Icaro, mito riveduto e corretto con polemica nei confronti degli dei che non amo. Il lungo inizio vede un prigioniero porsi domande: cosa è la prigionia? E cosa è il morire? La fuga vede ribaltare dubbi e certezze.”

Per noi, comunque, Icaro rimane il primo uomo volante nella storia dell’umanità. Perché, anche se è un prodotto di pura fantasia, ancora oggi rimane intatto il suo alone di superuomo volante, il fascino del temerario che raggiunge il cielo. Ed è questo che preferiamo leggere tra le righe del racconto.


Narrativa / Lungo Pubblicato nel sito personale dell’autore ( rikky1.interfree.it )

L’Hanriot HD1

hanriot hd1Siete ai comandi di un gloriosissimo biplano Hanriot HD1, rimesso a nuovo come uscito di fabbrica. Tutto d’un tratto il motore va in avaria.

Scusate, ci siamo sbagliati: fortunatamente non siete voi ai comandi, ma un giovane quanto abile pilota. Per sua fortuna, egli conosce i trucchi per domare un purosangue del genere e agendo con navigata freddezza …

Con una prosa asciutta,  appena sottolineata da una punteggiatura oltremodo scarna, talvolta fin troppo moderna, l’autore racconta questo episodio vissuto in prima persona nel lontano 19??

Una storia che, ne siamo certi, vi farà venire i brividi, sciolti poi da un finale con la sua bella morale.






Narrativa / Medio-Breve Inedito. In esclusiva per VOCI DI HANGAR





Hivy il gabbiano e la bambina

gabbianoPossono un gabbiano ed una bambina amarsi perdutamente una bambina? Può l’amore non avere limiti di età, di razza e, in questo caso, anche di specie? Parrebbe proprio di sì … perché l’amore non ha frontiere né limiti. E questo non solo nelle favole. Ebbene questa è favola che, ne siamo certi, vi strapperà una lacrima di commozione. Scritta in punta di penna e di cuore come solo gli autori con la “A” maiuscola sanno fare; MCB è di sicuro tra questi. .


Narrativa / Medio-Breve Pubblicato nel sito: “Io scrivo”