Chi non conosce il mito di Icaro, il suo epico volo su ali di legno ricoperte di piume e cera? … nessuno, credo. Chi ha immaginato invece una vicenda di notevole spessore, ispirata al mito immortale di Icaro, è il solo Riccardo Baldinotti. Dice l’autore a proposito del suo racconto:
“Sono piuttosto contento di avere scritto Icaro, mito riveduto e corretto con polemica nei confronti degli dei che non amo. Il lungo inizio vede un prigioniero porsi domande: cosa è la prigionia? E cosa è il morire? La fuga vede ribaltare dubbi e certezze.”
Per noi, comunque, Icaro rimane il primo uomo volante nella storia dell’umanità. Perché, anche se è un prodotto di pura fantasia, ancora oggi rimane intatto il suo alone di superuomo volante, il fascino del temerario che raggiunge il cielo. Ed è questo che preferiamo leggere tra le righe del racconto.
Narrativa / Lungo Pubblicato nel sito personale dell’autore ( rikky1.interfree.it )