E’ il ricordo del tribolato primo decollo da solista dell’autore, all’epoca trentacinquenne allievo per il conseguimento del brevetto di pilota civile di primo grado, in seguito denominato ”attestato di allievo pilota”. L’aereo è un vetusto Macchi 416 da originari 192 cavalli, costruito su licenza Fokker e dismesso dall’Aeronautica dopo un’intensa attività aeroscolastica.
Racconto / Medio-breve Inedito; ha partecipato alla I edizione del premio letterario “racconti tra le nuvole”, 2012-2013; in esclusiva per “Voci di hangar”