La memoria e la fantasia devono avere le ali, per andare lontano. Se non ce le hanno a volte le prendono in prestito. Magari le ali di un aereo. Così, il viaggio di Fabrizio (nel profondo della sua anima, prima ancora che dalla Lombardia alla Sardegna), parte e finisce con un volo. A fare compagnia al protagonista del racconto, per l’ultima volta, la gattina che per quasi vent’anni gli è stata compagna, nella buona e nella cattiva sorte. Un’esistenza spezzata a metà dalla fine di un amore, la vita che alla fine tira le somme e si presenta all’incasso, senza preavviso e senza sconti. Lasciando però sempre, a chi è abbastanza forte e ha abbastanza coraggio per desiderarlo, la possibilità di rialzarsi. E rimettersi in cammino.
Narrativa / Medio-lungo Inedito; ha partecipato alla I edizione del premio letterario “racconti tra le nuvole”, 2012-2013; in esclusiva per “Voci di hangar