Cosa può fare un uomo, appena dimesso dall’ospedale, che si concede una meritata convalescenza all’ombra di un albero, con gli occhi rivolti al cielo, intuendo le mutevoli forme delle nuvole? Ma certo: lasciarsi andare ai ricordi! Ed è proprio quello che faremo insieme a lui, vivendo quella stessa esperienza che lui visse e che giusto l’ozio riesce a fargli riaffiorare alla mente. Ma badate: sarà così realistica che vi sembrerà di essergli accanto. Prosa asciutta e diretta per un testo che si fa leggere d’un fiato.
Racconto / Medio – breve Pubblicato nel sito: “IoScrivo”.